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Il progesterone è fondamentale per avere un ciclo sano ed esente da fastidi. Forse però non sai che è imprescindibile anche per la salute del cervello, del sistema immunitario, per la disintossicazione, la qualità del sonno, e la salute delle ossa e del sistema cardiovascolare, per citarne solo alcuni. Il progesterone ci calma, ci nutre, ci protegge e ci fortifica, ma molte donne ne sono carenti. In questo post ne vediamo i benefici, come fare a misurarlo, i sintomi della sua carenza, e alcune dritte per correggerla.

I benefici del progesterone

  1. Migliora la qualità del sonno e migliora l’umore grazie al suo metabolita ALLO, che interagisce direttamente con il cervello, promuove il sonno profondo ed è essenziale per eliminare l’insonnia premestruale.
  2. Rilassa i nervi e i muscoli, riducendo ansia e tensioni muscolari.
  3. Diminuisce il flusso mestruale e le contrazioni, perché bilancia l’azione dell’estrogeno, riducendo lo spessore della parete endometriale, e di conseguenza anche le contrazioni necessarie ad eliminarla.
  4. Stimola il metabolismo e dà una sferzata di energia perché stimola la tiroide e alza la temperatura corporea e i battiti cardiaci. Inoltre stabilizza la comunicazione tra l’ipotalamo e le surrenali alleviando i sintomi da disfunzione surrenale (detta anche stanchezza surrenale).
  5. Migliora la salute della pelle e dei capelli  perché contrasta gli ormoni androgeni, causa di acne e capelli grassi.
  6. Riduce la ritenzione idrica stimolata dall’estrogeno, agendo come blando diuretico.
  7. Previene le malattie autoimmuni perché modula la risposta immunitaria, riduce le infiammazioni e disintossica il corpo.
  8. Protegge le ossa dall’osteoporosi e favorisce la formazione dei muscoli.
  9. Protegge dal cancro, in special modo il seno.
  10. Protegge il cuore e tutto il sistema cardiovascolare.
  11. Stimola intuizione, ricettività e giudizio, attraverso l’emisfero destro.

Carenza di progesterone – biomarcatori

  • Fase lutea troppo corta (deve essere di minimo 12 giorni e intercorre tra l’ovulazione e la mestruazione seguente – se usi il metodo sintotermico bastano 10 giorni di temperature elevate).
  • Temperatura troppo bassa durante la fase lutea (deve alzarsi e mantenersi più alta di almeno 0,2 Celsius per minimo 10 giorni consecutivi).
  • Muco trasparente ed elastico durante la fase lutea.
  • Spotting premestruale di colore marrone per oltre tre giorni.

Sintomi e condizioni correlati alla carenza di progesterone

  • Mestruazioni abbondanti
  • Fibromi
  • Acne
  • Perdita di capelli
  • Disagio psichico nelle due settimane precedenti la mestruazione
  • Emicranie premestruali
  • Osteoporosi
  • Seno gonfio e doloroso in fase premestruale
  • Ritenzione idrica premestruale
  • Malattie autoimmuni
  • Insonnia
  • Sindrome da ovaio policistico
  • Endometriosi

Cosa puoi fare per avere più progesterone

Le due parole d’ordine sono: produrne abbastanza ed evitare di perderlo.

Il progesterone si produce solo in caso di avvenuta ovulazione, dunque è importante sostenere l’ovulazione mangiando tutti i nutrienti indispensabili, presenti nel cibo vero, fresco e non industriale, che contenga abbastanza grassi, proteine e carboidrati. Le diete prive o povere di uno di questi gruppi sono deleterie per la salute del ciclo. Una dieta veramente sana è varia, di stagione, ricchissima di fibre e il più possibile priva di zuccheri, ormoni e pesticidi.

  1. Particolarmente importanti sono il magnesio, lo zinco, il selenio, il rame, lo iodio, la vitamina D e le vitamine del gruppo B.
  2. Bisogna identificare e risolvere gli stati di infiammazione come ad esempio sensibilità al glutine e lattosio, permeabilità intestinale, le disfunzioni della tiroide e l’insulino-resistenza.
  3. Lo stress è un fattore importantissimo, infatti, la produzione degli ormoni dello stress (cortisolo) inibisce la produzione e la ricezione del progesterone. La consapevolezza dello stress è  il primo passo verso una graduale gestione e riduzione dello stesso. Per ridurre il quantitativo di cortisolo vi sono diverse tecniche estremamente efficaci, tra cui la respirazione consapevole, camminare nel verde, praticare yoga, giocare, cantare, ballare, mettere le gambe in alto, dormire, meditazione e mindfulness. Alcol e caffè aumentano notevolmente la produzione di cortisolo.

Un follicolo impiega circa tre mesi a diventare corpo luteo, la ghiandola che secerne il progesterone, ed è dunque importante sostenere il suo viaggio con costanza.

Non è un caso che molte donne presentino sintomi da progesterone basso. Il nostro stile di vita occidentale ci fa mangiare cibi poco nutrienti quando non dannosi (qui un esempio tra mille, nello specifico, come i pesticidi causano infertilità), ci espone a molta luce artificiale (che innalza il cortisolo) e poca naturale (che ci fa produrre vit. D) e ci  ha convinto che chi dorme non piglia pesci.

Questa convinzione non solo è falsa, e le neuroscienze per fortuna lo stanno ampiamente dimostrando, ma causa disturbi emotivi, mentali e fisici e non ci permette di vivere libere, come natura ci ha fatto. Dormite, dormite e riposate di più, tra l’altro, è provato che stimola la guarigione, la creatività e il successo professionale.

PS Nessun contraccettivo ormonale contiene progesterone. “Progestinico” NON è sinonimo di progesterone. Sono due molecole diverse che non si comportano allo stesso modo. Il progestinico è derivato dal testosterone, è proprio tutta un’altra cosa.

 

Bibliografia

Briden L., 2017, The Period Repair Manual

Northrup C., 2010, Women’s body women’s wisdom, Bantam Books, New York